Nobita, poiché arriva sempre tardi a scuola, cerca un sistema per rimediare. Per caso trova una fialetta contenente un liquido capace di solidificare i suoni della voce e, dopo vari tentativi, Nobita riesce a cavalcare una lettera. Insieme a Shizuka il ragazzo si reca così sul Monte Takao per esercitarsi e giocare, tuttavia - a causa di uno starnuto di Nobita - i due vengono catapultati in cima ad un'alta vetta. Doraemon, preoccupato, si mette alla ricerca di Nobita e lo trova: il ragazzo aveva infatti urlato numerose volte il nome di Doraemon, creando delle vere e proprie tracce.