L'ispettore Al sta tenendo d'occhio da ormai molto tempo Sam Dunleavy, un affiliato malavitoso, nella Chicago del 1920, ma non ha le prove per incastrarlo. Sam vuole uccidere la sua fidanzata, Goldie, una ballerina, perché accusata di tradimento. Si avvale così della collaborazione del suo capo, Barney, che gli fornirà un alibi, fingendo di fare una partita a poker, in una stanza chiusa sul retro dell'edificio, e gli mostrerà un passaggio segreto, posto in una cabina telefonica, che immette all'esterno del locale.