Una coppia di aspiranti registi di cortometraggi, Giulio e Vincenzo, è in cerca, dopo l'ennesimo rifiuto di una sceneggiatura da parte del Ministero, di un"idea vincente. Decidono di affidare regia e ruolo da protagonista a un cugino di Vincenzo, Corradino, uno spastico su sedia a rotelle che verrà spacciato come un aspirante calciatore il cui sogno è ancora vivo.