Film drammatico italiano. Secondo conflitto mondiale: trenta ostaggi saranno fucilati se il responsabile della morte di tre tedeschi non si consegnerà spontaneamente. L'uomo è sconsigliato a farlo dal comando partigiano che vuol tentare un'azione di forza per liberare i prigionieri. L'azione fallisce e i cittadini consegnano al nemico un capro espiatorio. Il responsabile non può permettere che un innocente venga fucilato al posto suo e si costituisce.